L’ANPd’I è impegnata su “più fronti” nelle celebrazioni a ricordo della MOVM Pasquale Baccaro e della “battaglia del pastificio”: infatti ha concesso il patrocinio assieme al Gruppo delle Medaglio d’Oro al Valor Militare a due manifestazioni di cui una si è svolta il 29 giugno in Sardegna presso il Comune di Siapiccia (OR) mentre il 2 luglio si svolgerà in Caserta presso il Santuario SS. Maria delle Grazie – Vaccheria (CE) una manifestazione alla quale parteciperà anche la MOVM Ten.Col. Gianfranco Paglia, Presidente Onorario della nostra Sezione di Caserta.
Sempre il 2 luglio si svolgerà presso la “Cappella Folgore” in Castro Marina (LE) a cura della Sezione di Lecce e del nostro fiduciario per la Cappella Folgore il par. Antonio Starace, una celebrazione in ricordo della MOVM Baccaro.
CIMA VALLONA: COMMEMORAZIONE ANNUALE DELL’ECCIDIO AVVENUTO IL 25 GIUGNO 1967
Pubblichiamo il contributo del par. Roberto Dariol, Consigliere Nazionale del 3° Gruppo Regionale, in occasione della commemorazione annuale dell’eccidio di Cima Vallona. Per il grande impegno profuso l’ANPdI è grata a tutto il 3° Gruppo Regionale ed in particolare alla Sezione di Alpago, oltre che alle consorelle associazioni ANA, ANIE ed ANC.
Oggi celebriamo la storia, ma soprattutto il valore dell’uomo chiamato all’estremo sacrificio. L’eccidio di Cima Vallona, avvenuto il 25 giugno 1967, rimane un evento doloroso nella memoria collettiva, e ancora oggi per la comunità dei paracadutisti e per (ANPd’I) l’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. Tra le vittime ricordiamo ancora una volta il Capitano dei Carabinieri Paracadutisti Francesco Gentile, il Sottotenente Sabotatore Paracadutista Mario Di Lecce, il Sergente Maggiore Sabotatore Paracadutista Olivo Dordi e l’Alpino Armando Piva. Questo tragico evento è stato un momento di profondo dolore e di riflessione sul prezzo del servizio e del sacrificio dell’uomo. La commemorazione annuale di questo episodio è un’occasione per onorare non solo chi ha perso la vita in quel giorno, ma tutti coloro che hanno servito il proprio paese con coraggio e dedizione. Questa cerimonia è un momento di profondo rispetto e di connessione tra le generazioni, un ponte tra il passato e il presente che riafferma i valori di lealtà e di sacrificio che sono alla base dell’identità dei paracadutisti e per noi dell’ANPd’I. Questo luogo di meditazione e di preghiera, è un simbolo tangibile del ricordo che non si estingue. Ogni anno, rinnoviamo l’appuntamento per rendere omaggio ai caduti, con l’impegno a mantenere viva la memoria di questo evento e a trasmettere alle future generazioni l’importanza del servizio e del sacrificio per la nostra amata patria, l’italia.
Viva i paracadutisti, viva l’Italia. Folgore!
ANPd’I SEZIONE DI MASSA CARRARA: CORSO DI TOPOGRAFIA
La Sezione di Massa Carrara organizza un interessante corso di topografia che sarà presentato il 27 giugno presso i locali della Sezione negli orari indicati nella locandina del corso.
I COLOMBI VIAGGIATORI PER LE UNITA’ PARACADUTISTE ITALIANE NELLA 2^ GUERRA MONDIALE.
Dopo aver partecipato il 20 giugno alla Festa dell’Arma delle Trasmissioni presso la Caserma Perrotti in Roma nell’ambito della quale era esposta una “colombaia mobile” del Regio Esercito Italiano mi sono posto la domanda: ma le unità paracadutiste italiane avevano dei “reparti di colombi viaggiatori”?
Facendo delle ricerche scopro ,dal libro edito dallo SME – Ufficio Storico ” Gli animali e la guerra” che…..
“L’utilizzo dei colombi quale mezzo di trasmissione alternativo a quello ricetrasmittente fu esteso, seppur in via sperimentale, alle truppe paracadutiste.
Allo scopo fu impiantata presso la Scuola Paracadutisti la 148^ Colombaia Ausiliaria per addestrare i paracadutisti all’impiego dei colombi.
Il paracadutista era dotato di un’apposita cassetta nella quale custodire il colombo durante il lancio. Pochi minuti prima dell’atterraggio il paracadutista, per restare libero in fase di atterraggio, si liberava dell’involucro il quale era dotato di un apposito paracadute che si apriva automaticamente consentendo l’atterraggio del colombo in contemporanea a quello del paracadutista.
L’impiego operativo di questa tecnica era stato previsto per l’occupazione di Malta, ma non venne attuato per la mancata realizzazione dell’impresa che, qualora fosse avvenuta, avrebbe visto le truppe paracadutiste effettuare il collegamento a mezzo colombi, già preventivamente sperimentato tra Malta e Messina.”
Gen.B.(ris) Enrico Pollini
E’ DECEDUTO IL GEN.CA (ris) CLAUDIO GRAZIANO
Per cause ancora da accertare, stamattina il Generale Claudio GRAZIANO è stato trovato morto nella sua abitazione. Il Generale Graziano aveva da pochi mesi perso la moglie Marisa alla quale era legatissimo e che ha sempre rappresentato un suo riferimento importantissimo, nonché chi l’incoraggiasse ad affrontare gli inevitabili sacrifici della sua scelta di vita. Era stato Capo di Stato Maggiore dell’Esercito e della Difesa, nonché Chairman dei Capi di Stato Maggiore dell’Unione Europea. Nato nel 1953, era entrato in Accademia col 154º corso, nel 1972. Dotato di un’intelligenza brillante e di una grandissima capacità di applicazione si era da subito evidenziato tra i colleghi di corso fino ad imporsi all’attenzione generale coi corsi presso la scuola di Guerra di Civitavecchia. Assegnato alla specialità alpina non aveva perso una visione d’insieme della realtà dell’Esercito e delle Forze Armate riuscendo per questo ad attestarsi come riferimento assoluto per tutto il comparto della Difesa. Cessato dal servizio attivo era stato nominato presidente di Fincantieri.
Da Capo di SME volle provare l’ebrezza del lancio con la Folgore. Un attimo di spensieratezza tra tante giornate di duro lavoro
L’associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia piange la scomparsa di un personaggio emergente della nostra società che non ha mai nascosto ammirazione e attenzione per i paracadutisti. Lo piangono naturalmente anche i suoi compagni del 154 corso, tra cui chi scrive, che perdono con lui un amico e il rappresentante più autorevole dell’epoca della loro formazione militare. E dei loro sogni.
Gen.CA(ris) Marco Bertolini
3^ ZAVORRATA CAMUNA DOMENICA 23 GIUGNO.
Domenica 23 giugno si svolgerà la “3^Zavorrata Camuna” organizzata dalla Sezione ANPd’I “MAVM ERNESTO RICHINI” della Val Camonica. L’interessante attività oltre che rappresentare un cimento fisico consente di percorrere itinerari della Grande Guerra. Si invitano le Sezioni ANPd’I a partecipare!!.
VISITA DEL COL. MITKO KOMITSKI DELL’ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARACADUTISTI BULGARI
Si è svolta oggi una visita informale alla Presidenza Nazionale del Col. (ris) Mitko KOMITSKI, Segretario della Associazione dei Paracadutisti Bulgari, ad accoglierlo il Segretario Generale Gen. Enrico Pollini.
La visita si è svolta all’insegna del cameratismo paracadutistico, allietata da un “coffee break” organizzato dalle nostre efficienti Ombretta, Gina e Laura.
Dopo lo scambio dei rispettivi fregi e la foto di rito i ” 2 Segretari” si sono dati appuntamento per una visita nella capitale bulgara.
ULTIMO LANCIO DEL PARACADUTISTA PHILIPPE LEROY
Si sono celebrati oggi 5 giugno in Roma presso la “Chiesa degli Artisti” i funerali del Paracadutista Philippe Leroy che ci ha lasciati il 1 giugno all’età di 93 anni. Conosciuto da tutti noi per la copiosa filmografia Leroy aveva partecipato alla guerra di Indocina dal 1951 al 53 quale Sottotenente dell’8° Bataillon de Parachutistes Coloniaux – 8° BPC ( reparto dell’Armee de Terre non della Legione Straniera) poi divenuto 8° Bataillon de Parachutistes de Choc – 8°BPC. Successivamente nel 1958 venne richiamato con il grado di Tenente partecipando alla guerra d’Algeria con il 18° Regiment Chasseur de Parachutistes – 18° RCP ( sempre Armee de Terre) fino al 1959 per essere poi posto in congedo con il grado di Capitano. E’ stato decorato con 2 Legioni d’Onore oltre alle medaglie per le campagne di guerra di Indocina ed Algeria e Medaglia al Valore. Nel 2011 andò in visita ai reparti italiani dislocati in Afghanistan fraternizzando subito con i paracadutisti e nel 2012 ha partecipato ad una cerimonia con il 186° Reggimento Paracadutisti “Folgore”. Dedicatosi entusiasticamente al paracadutismo sportivo aveva raggiunto un ottimo livello e oggi il suo paracadute era aperto ai piedi della Sua bara. Socio dell’ANPd’I per lungo tempo era presente alla cerimonia funebre il Segretario Generale Gen. Enrico Pollini. Cieli Blu’Philippe Leroy!!
CONTRIBUTO RICEVUTO DAL MINISTERO DELLA DIFESA PER L’ESERCIZIO FISCALE 2023
In applicazione degli adempimenti di informazione contenuti nella normativa di cui alla legge 04.08.2017, n. 124 (legge annuale per il mercato e la concorrenza) ANPd’I ha acquisito, per l’anno 2023 i seguenti contributi e sovvenzioni:
a. CODICE FISCALE: 80143950584
b. Amministrazione erogante: Ministero della Difesa
c. Somma incassata: 41.621,00 ovvero 41.619,00 (al netto delle spese bancarie) di cui 27.821,00, per la realizzazione dei progetti approvati dal Ministero della Difesa
d. Data incasso: 21 NOVEMBRE 2023
e. Causale erogazione: contributo dello Stato a favore di Enti vigilati dal Ministero della Difesa
25 E 26 MAGGIO: COMMEMORAZIONE DEI PARACADUTISTI DEL REGGIMENTO FOLGORE NELL’80^ DELLA BATTAGLIA PER ROMA – Fervono i preparativi a cura della Sezione ANPdI di Roma per commemorare i paracadutisti del Reggimento Folgore nell’…
(nella foto, il Presidente della Sez. ANPdI di Roma
durante la commemorazione del 2023)
Fervono i preparativi a cura della Sezione ANPdI di Roma per commemorare i paracadutisti del Reggimento Folgore nell’80° della Battaglia per Roma.
Questo il programma:
SABATO 25 MAGGIO – VISITA SUI LUOGHI DELLA BATTAGLIA
– ore 09:15 Ardea
– ore 10:15 Acquabona
– ore 11:15 Castel di Decima
– ore 13:00 Rancio di Corpo
DOMENICA 26 MAGGIO 2024 – CERIMONIA DEL VERANO
Cerimonia di Commemorazione dei Paracadutisti del Reggimento “Folgore” nell’80° anniversario della Battaglia per Roma.
Appuntamento a Piazzale del Verano 1, alle ore 09:15, per poi partire in corteo con Medaglieri e Labari delle Associazioni d’Arma in testa, alle ore 10.00, per arrivare al Famedio dei Paracadutisti.
Non manchiamo!
Folgore!
(nella foto, il Gen. Bertolini ed il Prof. Tocchi alla commemorazione del 2023)