E’ recentemente scomparso un paracadutista Incursore, grande amico della Sezione di Livorno.
“Come fa la penna a seguire quel tumulto di pensieri, come fai a scrivere il ricordo di un amico quando hai un nodo in gola che non riesci a sciogliere e gli occhi si inondano di lacrime mal represse, Gino meriterebbe molto di più che queste semplici righe, un amico speciale con il quale abbiamo condiviso momenti incomprensibili ai più, dai faticosi addestramenti sino alle rischiose missioni all’estero affrontati sempre con il giusto piglio e con la sottile ironia che lo distingueva.
Un modo di affrontare la vita a modo suo per viverla pienamente nelle sue molteplici sfaccettature, bravo nel comunicare i suoi sentimenti, i suoi aneddoti le sue avventure con scritti dalla dialettica e lessico degni di un quotato romanziere, stimato dai colleghi che in un’ambiente selettivo come il nostro non è affatto un traguardo facilmente raggiungibile…
Ci mancherai, mi mancherai perché non sentirò la tua voce cantare insieme alla mia chitarra …ma non morirai mai perché il tuo ricordo sarà per sempre indelebile, stampato nella nostra memoria, ci sarà sempre un pensiero, una canzone, una seggiola ed un bicchiere per te nelle nostre vite…..ciao Gino”
Gli amici incursori De Roma e Tanda