L’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia presente alla ricorrenza annuale della costituzione dell’Esercito.
Si sono svolti in piazza del Popolo il 4 maggio 2023 i festeggiamenti per il 162esimo anniversario della costituzione dell’Esercito. La cerimonia è stata preceduta dalla deposizione di una corona di alloro al Sacrario dei Caduti del cortile d’onore di Palazzo Esercito.
Ad aprire la manifestazione il lancio di tre paracadutisti del Centro Sportivo Esercito del CAPAR di Pisa, i quali hanno volteggiato nei cieli sopra piazza del Popolo, il “salotto di Roma”, così come viene chiamato dai Romani. Nell’ordine, il primo ha dispiegato la bandiera dell’Esercito, il secondo il Tricolore mentre la terza paracadutista riprendeva le sequenze del lancio in video. I paracadutisti sono atterrati con millimetrica precisione sul materasso.
A seguire l’alzabandiera nella suggestiva cornice con l’esecuzione dell’Inno Nazionale in presenza delle più alte cariche della Repubblica, compresi il Presidente del Senato Ignazio La Russa, la Sottosegretario di Stato alla Difesa Isabella Rauti, il Capo di Stato Maggiore della Difesa Ammiraglio di Squadra Giuseppe Cavo Dragone, il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito Generale di Corpo d’Armata Pietro Serino e altre autorità civili, militari e religiose presenti in tribuna, tra cui il Presidente Nazionale dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia Generale di Corpo d’Armata Marco Bertolini.
“L’Esercito è la ragion d’essere delle Forze Armate, ovvero la sicurezza dei cittadini, dello Stato e delle Istituzioni democratiche. Negli ultimi anni, vi siete dimostrati una macchina formidabile, capace di preparare e impiegare migliaia di donne e uomini in Teatri operativi ad alto rischio in tutto il globo, a salvaguardia della pace e della sicurezza internazionali”, ha affermato il Capo di Stato Maggiore della Difesa. Durante il suo intervento, il generale Serino ha ringraziato tutti i cittadini per la vicinanza e l’apprezzamento nei confronti della Forza Armata. “Gli italiani hanno fatto diventare l’Esercito il volto rassicurante dello Stato. Nessun riconoscimento potrebbe essere più gratificante per un Soldato”.
Successivamente il presidente del Senato, dinanzi alla Bandiera di Guerra dell’Esercito, ha conferito tre onorificenze ai reparti e al personale distintosi per particolari atti di valore nel corso di operazioni in Italia e all’estero, tra cui un Ufficiale dei Paracadutisti.
Una volta schierata nella piazza la Brigata di formazione, facevano il loro ingresso i Gonfaloni del Comune di Roma Capitale ed altre Istituzioni locali. A seguire, in ordine di schieramento, i Medaglieri Nazionali, tra cui il Medagliere Nazionale dell’A.N.P.d’I. con Alfiere il Paracadutista Marco Mattia Magretti, scortato dal Paracadutista Roberto Mario Faedda.
Al termine della cerimonia militare, una volta usciti i Medaglieri Nazionali, venivano omaggiati gli atleti dell’Esercito, tra cui i paracadutisti del Centro Sportivo e veniva effettuato un saggio militare eseguito dai bersaglieri, compresi esercizi col cerchio e trave di fuoco.
Infine, si concludeva anche l’attività del “Villaggio Esercito” che fin dallo scorso 29 aprile ha richiamato un gran numero di persone in Piazza del Popolo, in quanto area in cui i cittadini hanno potuto avvicinarsi per circa una settimana al mondo con le “stellette” cimentandosi in attività quali il percorso di Military Fitness Folgore di competenza dei Paracadutisti del 186esimo Reggimento di stanza a Siena, ed il simulatore di volo con elicottero.
Da ultimo, è stato emozionante vedere il teatro della Cerimonia protetto da tre elicotteri AW129 “Mangusta” in hovering a bassa quota sui monumenti di questa bellissima piazza romana.
Folgore!
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