Sabato 28 settembre 2024, Portogruaro ha vissuto un momento storico con l’inaugurazione ufficiale del monumento dedicato al Paracadutista d’Italia in piazza Unione Europea. L’evento, organizzato dalla sezione A.N.P.d’I. di Portogruaro, ha visto la partecipazione massiccia di autorità, cittadini e rappresentanti delle Forze Armate.
Tra le personalità presenti, spiccavano il Presidente Nazionale ANPd’I, Gen. CA (ris) Marco Bertolini, il Segretario Nazionale, Gen. (ris) Enrico Pollini, il Segretario Tecnico Nazionale, Par. Alberto Benatti, il vicesindaco di Portogruaro dott. Michele Lipani, il presidente del consiglio comunale dott. Pietro Rembuschi, gli assessori del comune di Portogruaro, dott. Robert Cirfera, dott. Mattia Nicolò Scavo e dott.ssa Nella Lepore, l’assessore del comune di Concordia Sagitaria e Consigliere della città metropolitana di Venezia, dott. Alberto Canciani, il capogruppo consigliere del Comune di Teglio Veneto, dott. Gennaro Ragosta, oltre a numerose altre cariche amministrative, militari e civili locali.
Il presidente della sezione A.N.P.d’I. di Portogruaro e Consigliere del 3° Gruppo – Triveneto, par. Roberto Dariol, ha espresso profonda gratitudine verso tutti coloro che hanno reso possibile questo evento: “Un particolare apprezzamento va alle istituzioni, alle associazioni e ai soci che hanno collaborato con dedizione e spirito di corpo.”
Nel suo discorso, particolarmente toccante e significativo, Dariol ha sottolineato l’importanza del monumento non solo come simbolo di riconoscimento per i caduti, ma anche come testimonianza tangibile dell’impegno della comunità nel preservare la memoria storica. “Questo monumento,” ha affermato, “sarà custode dello spirito di un popolo e di un esercito in armi, caduti per un’idea di patria senza rimpianto.”
Dariol ha ricordato il significato profondo di questa realizzazione: “Alle Associazioni Combattentistiche e d’Arma è affidata l’eredità della memoria dei nostri Caduti che meritano di essere onorati con concreti segni tangibili sul territorio, come una sorta di drammatica geografia dei ricordi.” Ha poi enfatizzato il ruolo cruciale di queste associazioni nel “custodire, ma soprattutto tramandare alle nuove generazioni il senso di onore e amore per la patria.”
Un aspetto particolarmente toccante del progetto è stata l’inclusione di una “scatola del tempo” nel calcestruzzo del monumento, contenente oggetti significativi come la sabbia del deserto di El Alamein e una pergamena con i nomi e le firme dei contributori. Questo gesto simbolico, come spiegato da Dariol, “collega il presente con il futuro, un ponte attraverso il tempo che conserva la memoria collettiva di un’epoca per le generazioni future.”
L’inaugurazione ha rappresentato non solo un momento di commemorazione, ma anche un’occasione per riaffermare i valori di lealtà, onore e patriottismo che i paracadutisti hanno sempre incarnato. La cerimonia ha visto la partecipazione di numerosi cittadini e residenti, anche da fuori zona, oltre alle sezioni ANPd’I del 3° Gruppo – Triveneto.
“Con l’inaugurazione di questo monumento,” ha concluso Dariol, “Portogruaro si conferma città di pace e di memoria, orgogliosa delle proprie tradizioni e sempre attenta al riconoscimento dei meriti di coloro che hanno contribuito alla libertà e alla sicurezza della nostra nazione.”