Dal 18 al 21 luglio 2023 si è svolta l’annuale edizione di “De 4 Daagsee” o Marcia dei Quattro Giorni di Nijmegen, in Olanda, alla quale ha partecipato un contingente italiano formato da paracadutisti delle Sezioni di Trieste, Catania, Colline Romane e Cosenza, e da un appartenente alla consorella Associazione Lagunari e Truppe Anfibie di Trieste, per un totale di 17 persone.
La “Quattro Giorni” ha avuto origine nel 1909 con lo scopo di promuovere lo sport e l’attività fisica tra le Forze Armate, e successivamente è stata aperta alla partecipazione dei civili nel 1932. L’italia si presentò per la prima volta a Nimega con un contingente di Carabinieri Paracadutisti del “Tuscania” nel 1971, ma da almeno 10 anni non vi è una partecipazione di un contingente di militari Italiani in servizio. All’edizione 2023, la centocinquesima, hanno partecipato ben 47.000 persone tra militari e civili confermando i grandi numeri degli anni passati.
Inserito come “Small Contingent”, assieme a più di 6.000 militari in servizio e riservisti, il contingente ANPDI ha partecipato alla Quattro Giorni percorrendo più dei nominali 160 Km sui tracciati predisposti, e giungendo al termine nei tempi previsti.
Il contingente è stato ospitato a Camp Heumensoord, un campo militare temporaneo appositamente allestito in un’area boschiva situata in periferia della città di Nimega dall’Esercito olandese. Camp Heumensoord è provvisto di alloggi, ospedale da campo, mensa, docce, servizi ed area ricreativa. Tale struttura ad ogni edizione della marcia viene costruita e successivamente smantellata.
La Quattro Giorni è un banco di prova per civili e militari; questi ultimi in particolare infatti devono percorrere gli oltre 40 chilometri giornalieri con scarponi militari e portando uno zaino di almeno 10 chilogrammi, se di età minore di 50 anni. Lungo il percorso sono previste alcune soste presso campi militari dove i contingenti possono sostare e trovare ristoro. I tempi di recupero tra una giornata e l’altra sono piuttosto ridotti e normalmente il riposo notturno non supera le 4 ore.
Un momento solenne di raccoglimento e resa degli onori ai Caduti è stato tributato al Cimitero militare canadese, alla presenza di alcuni Reduci, con le loro Bandiere.
Il contingente ANPDI, di fatto l’unico contingente italiano presente (erano presenti alcuni ufficiali e sottufficiali Italiani in servizio attivo presso uffici NATO, ma questi marciavano in formazioni miste), ha completato la marcia senza alcuna defezione e per questo ha ricevuto una speciale onorificenza di gruppo, mentre ad ogni singolo componente è stata attribuita una medaglia differenziata a seconda del numero di marce di Nimega completate negli anni scorsi.
La Quattro Giorni ha contribuito a rinsaldare i legami tra i soci e le socie delle Sezioni ANPdI, che hanno condiviso fatiche, dolori e soddisfazioni, sempre accompagnati lungo il tragitto dal Tricolore – nostro emblema nazionale e simbolo di unità – fatto orgogliosamente sventolare dagli alfieri che si sono alternati lungo il percorso.
Come nelle altre edizioni della marcia, dal 2014 in poi, l’ANPdI ha degnamente rappresentato l’Italia, riscuotendo vivo interesse ed apprezzamento tra gli organizzatori, tra i militari dei contingenti delle altre nazioni e tra tutta la popolazione che, a decine di migliaia si assiepa lungo il percorso. Certamente l’assetto formale e l’arrivo al traguardo di tutti i presenti alla partenza hanno contribuito a promuovere anche in quelle terre l’immagine del nostro Paese, oltre ad essere garanzia di ammissione alle prossime edizioni. In questo senso, la partecipazione dell’ANPDI all’affollatissima edizione del centenario nel 2016, edizione in cui l’iscrizione di molti contingenti non è stata possibile dati i posti limitati al campo, è stata resa possibile dalla qualità delle partecipazioni ANPDI nel 2014 e 2015.
Anche questa edizione della dura prova di Nimega ha confermato che sacrificio e sudore sono l’unico modo che noi paracadutisti abbiamo per presentarci dignitosamente a noi stessi.
I membri del contingente ANPDI alla Nimega 2023
Ten Carlo Morello (sez. Trieste, responsabile del contingente ANPDI, 4 edizioni di Nimega)
Par Cristiano Boscolo (sez. Trieste)
Par Nicola Savron (sez. Trieste, 2 edizioni)
Par Tamara Capriglione (sez. Trieste, 2 edizioni)
Par Franco Sergo (sez. Trieste, 5 edizioni)
Par Richard Cosliani (sez. Trieste, 4 edizioni)
Corrado Sitar (socio ALTA)
Par Christian Longo(sez. Trieste)
Par Luigi Sorrentino (sez. Catania, 5 edizioni)
Par Stefano Marchese (sez. Trieste)
Par Walter Vico (sez. Trieste 4 edizioni)
Par Luca Ramondino (sez. Praia a Mare)
Par Marco Marich (sez. Trieste)
Par Rossella Vono (sez. Trieste)
Par Virginia Moranti (sez. Colline Romane, 3 edizioni)
Marco Zazzali (sez. Trieste)
Vittorio Zucconi Galli Fonseca (sez. Trieste, 2 edizioni)
Folgore!
Peccato che vi siate “dimenticati” di citare anche le sezioni dei partecipanti iscritti come singoli ….. ci voleva ben poco !!!
Buongiorno sig. Frassoni,
l’articolo ci è pervenuto dal Responsabile delle Attività all’Estero. Se vuole scrivere un’articolo anche lei per i partecipanti iscritti come singoli è il benvenuto… può inviare testo e foto alla mail redazione@assopar.it
Cordiali saluti