
I PARACADUTISTI d'ITALIA
AUGURANO A TUTTI
UN SERENO 2023!
FOLGORE!
Associazione Nazionale Paracadutisti d'Italia
ASSOCIAZIONE NAZIONALE
PARACADUTISTI D'ITALIA
Diffidare dalle imitazioni!
Segnaliamo, per la curiosità dei lettori, questo articolo apparso sul Corriere della Sera del 18-19 giugno 1943, edizione Pomeriggio.
Ecco la cronaca:
“Da parecchi giorni si notava in giro per la città, in fiammante divisa di paracadutisti, una coppia di giovani aitanti, sul cui petto brillavano le insegne del valore. Uno di essi aveva addirittura i segni di un medagliere completo: una medaglia d’oro, una d’argento, una di bronzo, la croce di ferro tedesca, quattro croci di guerra, ecc. il tutto assommante niente meno che a 15 nastrini. Il suo grado di sottotenente ed il brillante stato di servizio inducevano i cittadini a fermarsi al suo passaggio, ad ammirare il valore di quel giovane eroe. Lo accompagnava un sergente, più modesto nelle sue gesta: una medaglia d’argento, una croce di guerra e il nastrino dell’attuale campagna. Avevano preso alloggio in una locanda: la locanda Bonelli, in via Rattazzi, in un sito troppo modesto ed umile per due eroi di tal tempra. Qualche volta però non rifuggivano di prendere i loro pasti al Circolo ufficiali. Questo andamento irregolare di vita, i troppi segni di valore di uno di essi, misero in sospetto l’autorità, sicché l’Arma dei RR. CC. un bel giorno, ieri appunto, volle un po’ farsi raccontare dai due valorosi combattenti qualche episodio guerresco che aveva dato luogo a tanto riconoscimento. E un maresciallo li fermò cortesemente invitandoli a trascorrere una mezz’ora di lieto conversare in caserma. Fu colà che si apprese essere uno d’essi, il maggiore decorato, certo G. N. di 19 anni, impiegato di Banca, residente a Torino in via C. 4, l’altro certo G. V. pure di 19 anni, tornitore meccanico, abitante in Torino in via A. 2. In attesa di maggiori informazioni sul loro conto essi furono passati alle carceri e dovranno rispondere di falsi materiali in atti pubblici, essendo risultato che viaggiavano anche sui treni con scontrini di riduzione e bolli falsificati, di usurpazione di titoli e onori militari, truffa in danno delle Ferrovie, e porto abusivo d’armi. Quest’ultimo capo d’accusa solo pel maggiore decorato, ch’era armato di rivoltella. I due giovani avventurosi hanno dichiarato che scopo del loro viaggio era quello di recarsi in Alessandria presso l’Unione Militare a far acquisto di gambali e scarpe. Perciò si erano così truccati esagerando evidentemente nella messa in scena. Ai due giovani i carabinieri hanno sequestrato timbri, documenti falsificati nonché un paio di gambali e un paio di scarpe acquistati appunto all’unione Militare con documenti falsificati“.
Folgore!
La M.O.V.M. Paola Del Din risponde agli auguri del Gen. Marco Bertolini con un toccante messaggio.
22 dicembre 2022
“Caro Generale,
apprezzo profondamente le sue parole perché rappresentano lo spirito corretto e sensato col quale affrontare questi tempi difficili per la nostra Patria. E’ importante che dimostriamo per fedeltà verso la nostra Patria, tuttora in pericolo, di essere fedeli ai valori etici nei quali abbiamo creduto durante l’attività militare. Non perdiamoci di coraggio, ma rimaniamo fedeli a noi stessi anche nella vita quotidiana. Viva l’Italia!
Con molti auguri a tutti voi anche per un sereno 2023.
Paola Del Din”
Nel link qui sotto è riportato il messaggio del Gen. Bertolini da cui trae origine lo scambio di auguri con la Prof.ssa Paola Del Din
N.B. La foto in evidenza è stata tratta dal seguente link
https://www.movm.it/soci-effettivi-del-gruppo-movm/
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARACADUTISTI
d’ITALIA
Il Presidente Nazionale
Santo Natale 2022, Capodanno 2023
anche questo difficile e a tratti doloroso 2022 sta arrivando alla sua giusta conclusione e ci prepariamo a inoltrarci, con qualche apprensione, nel 2023. Con qualche apprensione, dicevo, perchè sappiamo che durante lo stesso verranno poste al nostro Paese importanti sfide, sotto il profilo economico ma soprattutto nel campo della sua connotazione internazionale, dalle quali dipenderanno le sorti delle generazioni future.
Noi deIl’ANPDl siamo consapevoli dell’importanza di questo momento, e per questo ci stringiamo a quelli che rappresentano i nostri riferimenti più forti.
Tra questi, ovviamente, Lei.
Sappiamo infatti di doverci riferire costantemente al Suo e Vostro esempio di amor di Patria, per non dimenticare che è a questa Italia che dobbiamo le nostre azioni, i nostri sacrifici; ed è solo per essa, e non per un altrimenti autoreferenziale e sterile spirito di gruppo, che vale la pena affrontare difficoltà e amarezze che altrimenti non avrebbero senso. Voi ce lo avete insegnato e noi cercheremo, modestamente ma ostinatamente, di non dimenticarlo.
Detto questo, non mi resta che augurare a Lei e a tutti noi di affrontare il Santo Natale con serenità, nella certezza che non è venuta meno la presenza di Chi venne duemila anni or sono proprio per tracciare la via lungo la quale ci dobbiamo sforzare di persistere. E non posso non auspicare che il 2023 sia illuminato da questa consapevolezza, facendoci conseguentemente avanzare lungo la strada del nostro Dovere, nell’interesse dei nostri figli e alla Iuce dell’esempio dei nostri Padri.
Tuti gli associati delI’ANPDI si stringono a Lei con questi sentimenti, ai quali ho avuto l’onore di dare voce con questa breve lettera.
LINK AD ARTICOLI SULLA M.O.V.M. PAOLA DEL DIN
http://www.istitutodelnastroazzurro.org/2021/03/07/movm-eccellenti-paola-del-din/
https://www.quirinale.it/onorificenze/insigniti/14550
https://www.movm.it/decorato/del-din-in-carnielli-paola/
LEGGI ANCHE:
GLI AUGURI DEL PRESIDENTE NAZIONALE
https://assopar.it/2022/12/19/gli-auguri-del-presidente-nazionale/
GLI AUGURI DEL COMANDATE DELLA BRIGATA FOLGORE
https://assopar.it/2022/12/14/gli-auguri-del-comandante-della-brigata-folgore/
ESERCITAZIONI DELLA BRIGATA FOLGORE
https://assopar.it/2022/12/20/esercitazioni-della-brigata-folgore/
N.B.
L’immagine in evidenza è tratta dal sito http://www.movm.it.
29° Raduno Nazionale ANPd’I ad Asti: nuovo comunicato dell’organizzazione in vista del 23, 24 e 25 giugno 2023.
Comunicato ufficiale 23 dicembre 2022 (da facebook):
CONTATTI DELL’ORGANIZZAZIONE RADUNO:
sito web: https://www.29radunonazionaleanpdi.it
Email: 29radunonazionaleparacadutisti@gmail.com
Facebook: https://www.facebook.com/profile.php?id=100086646464726
Istagram: 29radunonazionaleparacadutisti
La Sez. Berica / Nucleo Arcugnano ricorda i caduti, tra cui il par. Luciano Dal Lago (Caduto della Meloria 1971)
Riportiamo, con gratitudine per quanto fatto, la cronaca di una ben riuscita iniziativa nel Comune di Arcugnano (VI) ad opera della Sez. Berica con il suo Nucleo di Arcugnano:
Domenica, 13 Novembre 2022, a Torri di Arcugnano è stato inaugurato il nuovo monumento ai caduti. Le lapidi commemorative, precedentemente ubicate all’aperto, in prossimità della rotatoria della scuola, sono state restaurate con un lavoro certosino, che ha conferito dignità a queste lastre di marmo ormai annerite e rovinate dal tempo.
L’A. Comunale, dopo un attento esame, fatto in concerto con le Associazioni d’Arma e in particolare con il Nucleo ANPD’I Arcugnano, ha ritenuto opportuno riportare queste lapidi, presso il Municipio al coperto. Dopo una serie di prove e bozze progettuali è stata definita la proposta che sarebbe poi stata elaborata dai tecnici e realizzata all’interno del Municipio (sotto uno degli archi).
Noi paracadutisti avevamo avanzato la richiesta che in questo monumento, trovasse posto anche una lapide per ricordare i militari caduti in servizio, in tempo di pace, ebbene la nostra proposta e stata felicemente accolta dal Sindaco Dott. Paolo Pellizzari e da tutta l’A. Comunale.
Questo ha permesso oltre al ricordo riconoscente al carabiniere Alfredo Gregori MOVM (cittadino di Arcugnano), al Milite Ignoto (cittadino onorario 2021), di ricordare anche il c. le paracadutista Luciano Dal Lago (cittadino di Arcugnano, Caduto della Meloria 1971).
Alla cerimonia hanno partecipato molti cittadini di Arcugnano, tutte le Ass. d’Arma e Volontariato locali, inoltre erano presenti numerosi paracadutisti con Labari e Fiamme di varie Sezioni e Nuclei del Triveneto e oltre alle autorità civili, militari e religiose era presente anche il Consigliere Nazionale par. Giorgio Munerati in rappresentanza della Presidenza Nazionale.
Una bellissima cerimonia, dove, dopo l’Alzabandiera, il Sindaco, con l’assessore Zanotto, il Comandante della locale stazione Carabinieri e il Presidente della Sez. ANPD’I Berica par. Mariano Pasqualin, hanno scoperto le varie lapidi e quindi resi gli onori ai caduti.
Hanno preso la parola Il sindaco Dott. Paolo Pellizzari per spiegare il senso di questo monumento, quindi il Carabiniere Mirco Bedin, per ricordare e leggere la motivazione della MOVM al carabiniere Alfredo Gregori e stato quindi il momento del Pres. Sez. Berica par. Mariano Pasqualin , che ha ricordato la tragedia della Meloria e il c.le par. Dal Lago Luciano, ha inoltre ricordato al folto pubblico, che la Sezione Berica ricorda i paracadutisti caduti in quella tragica circostanza e in particolare il par. Dal Lago Luciano, con un cippo commemorativo a Pianezze di Arcugnano e con una Stele all’interno del monumento di Villabalzana.
Folgore Nembo Maistrac
Il Fiduciario del Nucleo ANPD’I Arcugnano
Par. Peruzzo Vittorio
Il Pres.te Sez. ANPD’I Berica
Par. Pasqualin Mariano
Grazie ai paracadutisti vicentini!
Anzi… grazie ai paracadutisti d’Italia!
ALTRE NOTIZIE DALLE SEZIONI
#0006 – 21/12/2022 – SEZ. MANTOVA
https://assopar.it/2022/12/21/notizie-dalle-sezioni-6-sez-mantova/
#0005 – 17/12/2022 – SEZ. VALLECAMONICA
https://assopar.it/2022/12/17/notizie-dalle-sezioni-5-sez-vallecamonica/
#0004 – 17/12/2022 – SEZ. REGGIO CALABRIA
https://assopar.it/2022/12/17/notizie-dalle-sezioni-4-sez-reggio-calabria/
#0003 – 17/12/2022 – SEZ. BASSANO DEL GRAPPA
https://assopar.it/2022/12/17/notizie-dalle-sezioni-3-sez-bassano-del-grappa/
#0002 – 17/12/2022 – SEZ. VENEZIA
https://assopar.it/2022/12/17/notizie-dalle-sezioni-2-sez-venezia/
#0001 – 14/12/2022 – SEZ. LODI
https://assopar.it/2022/12/14/notizie-dalle-sezioni-1-sez-lodi/
Onorata la memoria della M.A.V.M. di El Alamein, par. Giovanni Bacchi
La Sezione di Mantova ha voluto celebrare in modo particolare la ricorrenza dell’80° di El Alamein.
Poche settimane fa, una rappresentanza della Sezione ha reso omaggio al paracadutista mantovano BACCHI Giovanni, combattente di El Alamein, Medaglia d’Argento al Valor Militare, recandosi sul cimitero di Villa Pasquali (Fraz. di Sabbioneta), luogo di tumulazione della sua salma, rientrata solo nel dopoguerra.
La delegazione della Sezione era guidata dal Presidente Massimo Lodi Silvio, e dal Presidente Onorario Prof. Tito Righi, decano dei paracadutisti mantovani, che ha tenuto una allocuzione molto toccante.
Erano presenti anche il Sindaco di Sabbioneta, Marco Pasquali, il vice sindaco, Franco Alessandria, il vice comandante della locale stazione dei Carabinieri, e un rappresentante della Polizia locale.
Questa la motivazione della medaglia attribuita al nostro eroe:
“Durante aspro combattimento, venuti a mancare tutti i collegamenti del suo reparto si offriva quale portaordini, conducendo felicemente a termine diverse missioni finché colpito mortalmente cadeva da prode. La salma recuperata teneva nella bocca il messaggio che doveva essere recapitato” quota 125 di Qaret el Himeimat, 29 ottobre 1942.
Il paracadutista Bacchi Giovanni appartiene sicuramente alla schiera di “Glorie della Specialità” che il nostro Statuto ci impone di esaltare: missione a cui la Sez. di Mantova non si è sottratta.
Alcune delle principali esercitazioni della Brigata Folgore nel 2022
Segnaliamo alcune delle principali attività addestrative nelle quali è stata impegnata la Brigata Paracadutisti Folgore nel corso del 2022, con i link ai comunicati ufficiali della Difesa.
Si tratta di attività impegnative, messe in atto “per testare le capacità e le potenzialità nel condurre operazioni ad alta intensità”.
Febbraio 2022 – Monte Romano
Esercitazione Wrangler 22 per la Folgore
Attività addestrativa di specialità orientata al warfighting, secondo i lineamenti d’impiego tipici delle aviotruppe, che ha interessato un complesso minore pluriarma a seguito di aviolancio.
https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/Esercitazione-Wrangler-22-per-la-Folgore220207.aspx
maggio 2022 – Macedonia del Nord
Swift Response 2022
Operazione avioportata nell’ambito di un’esercitazione multinazionale, alla quale la Brigata ha partecipato con un Gruppo Tattico pluriarma, interamente aviolanciato e costituito da tutte le componenti della Grande Unità da combattimento (combat, combat support e combat service support).
https://www.difesa.it/SMD_/Eventi/Pagine/Nato_Difesa_partecipa_alla_Swift_Response_2022.aspx
settembre 2022 – Olanda
La “Folgore” all’ex “Falcon Leap 22”
Esercitazione multinazionale, durante la quale sono stati effettuati aviolanci di massa in contesti tipici di Joint Forcible Elements.
https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/falcon_leap_220926.aspx
dicembre 2022 – Monte Romano
La Brigata “Folgore” in addestramento
Ciclo di esercitazioni per testare le capacità di pianificazione, preparazione e condotta di attività tattiche militari in scenari “ad ampio spettro”.
https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/brig_folgore_add.aspx
dicembre 2022 – Siena, Pistoia, Monte Romano
Conclusa l’esercitazione “Mangusta 22”
Esercitazione “tradizionale” della Brigata Folgore, volta a simulare un quadro operativo tipico, con lo scopo di addestrare alla pianificazione, preparazione e condotta di un’operazione avio-portata, finalizzata a disarticolare il dispositivo nemico creando le condizioni favorevoli per lo sviluppo della manovra delle forze amiche.
https://www.esercito.difesa.it/comunicazione/Pagine/EX_MANGUSTA.aspx?fbclid=IwAR39hQcHcJUd2d8E2jdRVHzRwbm-NtjbXxaieOj7eP_YKe5bW5YPWgI1r8E
Complimenti ai paracadutisti in servizio, sempre operativi, ed auguri a loro per un 2023 ricco di successi!
Fonti:
https://www.esercito.difesa.it/
https://www.difesa.it/Pagine/default.aspx
ASSOCIAZIONE NAZIONALE PARACADUTISTI
d’ITALIA
Il Presidente Nazionale
Santo Natale 2022, Capodanno 2023
ci eravamo illusi che col 2021 fosse finito un lungo periodo di sofferenza che aveva intaccato il nostro “stile di vita”, rinchiudendoci in casa, impedendoci di frequentare amici e parenti, costringendo a chiudere molti esercizi commerciali e molte aziende che danno linfa vitale alle nostre città e alla nostra stessa Patria. Insomma, se dodici mesi fa non si poteva sperare in un 2022 di “rose e fiori” – visto che in ambito internazionale da tempo si andavano addensando nuvoloni che almeno i più accorti non mancavano di rilevare – si poteva comunque sperare in una parziale ripresa.
Questa, purtroppo, si è dimostrata un’illusione, resa tale dall’irrompere sulla scena europea ed italiana di una crisi nella crisi, con una guerra nella vicina Ucraina che proprio all’inizio del 2021 ha avuto una sua spaventosa recrudescenza, dopo otto anni di scontri e di lutti che però non avevano avuto la forza di attirare la nostra attenzione.
La saldatura di queste due crisi – la vecchia “sanitaria” e la nuova “bellica” – ha avuto ed ha, così, un impatto anche sulla vita delle nostre comunità e complica ulteriormente la situazione della nostra associazione, già impegnata a far fronte alla sospensione di quell’attività aviolancistica dalla quale ha da sempre tratto forza e della quale è stata promotrice e protagonista dall’immediato dopoguerra, dando vita al paracadutismo moderno in Italia. Ci siamo trovati, infatti, di fronte a situazioni impreviste, alle quali non eravamo preparati dopo decenni di sana condivisione degli obiettivi con l’Autorità Militare e di collaborazione alla luce del sole con il Ministero dei Trasporti.
Ma non è per tornare su quest’argomento già abbondantemente trattato anche nel corso dell’Assemblea Nazionale del 3 dicembre che Vi scrivo ancora. Lo faccio invece soltanto per introdurre con qualche riflessione sul presente e sul nostro passato più recente il mio augurio per un futuro prossimo di soddisfazione per tutti. Auguro, quindi, che con l’imminente Santo Natale tutti possano godere della serenità e della pace di cui la ricorrenza della nascita di Nostro Signore è portatrice da due millenni. Auguro che lo possiate trascorrere con i Vostri affetti e in salute, per ritemprare le energie con le quali affrontare l’ormai vicinissimo 2023, con le sfide che certamente imporrà alla nostra Italia, alle nostre famiglie e, anche se più modestamente, alla nostra associazione.
E auguro all’associazione stessa di sapersi ancora alimentare dei valori di coloro che tre quarti di secolo fa la crearono per tramandare e onorare il ricordo di quanti sacrificarono la loro vita per la Patria. Sarà più difficile che nel passato, a causa del progressivo venire meno dei protagonisti di quegli anni, soldati generosi che abbiamo sempre considerato il nostro riferimento assoluto; e proprio per questo dobbiamo fare ancora più leva sul nostro senso del dovere, sul nostro spirito di corpo, sulla nostra certezza di essere interpreti di una tradizione nobile che non abbiamo il diritto di far tramontare dietro il cumulo di difficoltà e, spesso, di piccinerie dei nostri giorni.
Infine, mancherei ad un dovere molto importante se non approfittassi di questa circostanza anche per ringraziare tutti Voi, per la determinazione che avete dimostrato nel mantenere accesa la fiammella delle nostre tradizioni nonostante le difficoltà nuove e vecchie che tutte le nostre sezioni devono affrontare. Non c’è infatti dubbio che le sfide che affrontiamo riguardano tutti noi, dalle Sezioni, alle Scuole, alla Presidenza Nazionale ed è solo chiudendoci “in quadrato fermissimo” come dice la nostra canzone che potremo averne ragione. E ne avremo ragione!
Buon Natale e felice 2023, paracadutisti!
Gli auguri di Don Alfio Spampinato ai Paracadutisti d’Italia
Ringraziamo padre Alfio Spampinato, paracadutista, per i toccanti auguri rivolti attraverso l’A.N.P.d’I. alla comunità dei paracadutisti.
Don Alfio, congedatosi da Cappellano Militare con il grado di Tenente Colonnello, è tornato a svolgere la missione di parroco a Librino, quartiere di Catania.
Di seguito si riporta il testo del profondo messaggio augurale:
Carissimi Paracadutisti d’Italia,
Due sentimenti forti mi inducono a scrivere e ad indirizzarvi queste righe: La Fraternità e la Gratitudine.
La prima, perché, se è vero che più di duemila anni fa il Verbo di Dio, Gesù Cristo, “si è fatto come noi per farci come lui”, ovvero per fare degli esseri umani, avendo un unico Padre, fratelli e sorelle con lui e fra noi, è altrettanto vero che il Paracadutismo contribuisce a perfezionare ciò, rendendoci (senza alcuna retorica) tutti “gemelli”.
Questo senza distinzione di età, genere, appartenenza sociopolitica, cultura personale, collocazione geografica e status sociale.
La comune esperienza forte ci unisce in un essere ed in un agire, spirituale e fisico, unico ed unificante, che al di là di quello che esteriormente si può percepire visibilmente è “ineffabile” per noi verso i “profani” e per essi “incomprensibile” se non quando hanno provato eperienzialmente ciò che noi si prova.
La Gratitudine, a Dio ed a voi tutti per quello che sono: con voi parà, per voi prete; un “paraprete”, pastore non di “ovini” ma di aquile.
Nessun merito mio se non quello della mia disponibilità a farmi portare e supportare dallo Spirito Santo come pure dal paracadute. La volontà libera e determinata di lanciarmi nel cielo e nelle braccia del Padre che è nei cieli.
Fraternità e Gratitudine esperimentate da decenni e che più recentemente confermata e manifestata con la vostra risposta al mio appello di aiuto economico per la parrocchia di Librino, Catania, la quale, più che “di frontiera” è, socialmente parlando, addirittura “dietro le lineee” nemiche.
Cristo Gesù che ascese al Cielo nella Gloria dopo esserne disceso e che con la sconfitta della croce ha conseguito per Lui e per Noi la vittoria della risurrezione, in questo nostro “salire e scendere” dalla terra al cielo e viceversa, fisicamente ma ancor più spiritualmente, ci conceda, quindi, ancora una volta, in questo Natale, insieme ai nostri Cari, di esperimentare il suo amore nella reciproca “fraternità-geminità”.
La sua Benedizione ci dia la forza ed il coraggio di combattere ogni giorno la Buona battaglia dentro noi stessi e fuori di noi, per divenire per quanti ci circondano, siano in essi sentimenti di amicizia o di ostilità, persone esemplari per stile e condotta di vita.
E ciò, affinché la nostra maggiore soddisfazione sia quella di sapere che di noi si dice: ” È paracadutista!”.
E, pur senza peccare di orgoglio ma con consapevole motivata fierezza, per continuare ad essere ed agire in modo tale da divenire sempre più degni di questo “titolo nobiliare”, sulle orme dei nostri immortali, indimenticabili, eroici predecessori.
Vi auguro, pertanto, un Santo Natale ed un Felice Anno nuovo.
Folgore! Nembo!
Paracadutista, Sac. Alfio Spampinato
Auguri di cuore da tutti noi Don Alfio!
Folgore!
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