Dopo la recente favorevole pronuncia del Consiglio di Stato, che ha sancito inequivocabilmente la liceità dell’attività aviolancistica dell’ANPdI da velivolo civile, assume ancor più fondamentale importanza mantenere la capacità operativa dell’Associazione, al fine di coltivare con sempre maggior determinazione la legittima aspettativa della ripresa delle attività in Italia. Leggi tutto “QUINTA ESERCITAZIONE AD ARGIROCASTRO NEI GIORNI 18, 19 E 20 OTTOBRE 2024!”
CONSIGLIO DI STATO: L’ANPdI E’ LEGITTIMATA ALL’USO DEL PARACADUTE EMISFERICO DA VELIVOLI CIVILI NELL’ATTIVITA’ DI LANCIO DI INTERESSE MILITARE!
E’ stata pubblicata la pronuncia del Consiglio di Stato che non lascia più dubbi: è sempre stato legittimo l’uso del paracadute emisferico da velivolo civile per gli aviolanci di interesse militare dell’ANPdI
Perché l’ANPdI è stata costretta alla battaglia giudiziaria.
Come noto, nel 2021 l’ANPdI ha impugnato davanti al Tar Lazio un provvedimento di ENAC che si temeva potesse essere interpretato come interdittivo dell’attività aviolancistica di interesse militare con paracadute emisferico da velivolo civile.
Il Tar Lazio, con sentenze del 2022, aveva dichiarato inammissibili i ricorsi dell’Associazione (pronuncia solo apparentemente negativa), sul presupposto (positivo per l’Associazione) che il provvedimento impugnato in realtà non era rivolto nei confronti dell’ANPdI, bensì nei confronti dell’UIP.
Il Tar Lazio, tuttavia, non era entrato sufficientemente nel merito dell’assetto normativo, dando adito a speculazioni sulla portata delle sue pronunce. Speculazioni che, come noto, si sono puntualmente e ripetutamente verificate ai danni della nostra stessa dignità, oltre che nei confronti della nostra attività principe.
L’Associazione, intendendo quindi tutelare sino in fondo la propria storia che risale agli anni immediatamente successivi al secondo conflitto mondiale, ed intendendo addivenire ad un chiarimento normativo, aveva così deciso di impugnare le sentenze del Tar Lazio dinnanzi al Consiglio di Stato, esclusivamente per l’eventualità in cui detta pronuncia potesse essere interpretata come interdittiva dell’attività aviolancistica di interesse militare con paracadute emisferico da velivolo civile.
La decisione del Consiglio di Stato: è legittimo l’uso dei velivoli civili!
L’eventualità di una interpretazione pregiudizievole delle sentenze del Tar Lazio, è stata inequivocabilmente esclusa dal Consiglio di Stato!
Infatti, con pronunce del 6 settembre 2024, il Consiglio di Stato ha confermato le sentenze del Tar (dunque confermando che il provvedimento impugnato non era rivolto nei confronti dell’ANPdI), e dopo aver recepito esattamente l’excursus normativo come illustrato ed interpretato da sempre dall’Associazione, ha letteralmente scolpito una granitica motivazione con la quale ha sentenziato che:
“l’attività paracadutistica di interesse militare svolta dall’Associazione sotto il controllo del Ministero della Difesa (che comprende, come visto, l’attività svolta con organizzazione dell’Autorità militare e l’attività svolta con organizzazione diretta dell’Associazione, come indicato nella richiamata circolare) non esclude l’impiego di velivoli civili (allegato C della circolare 1400/1229 del 1998) e l’impiego di paracadute vincolato a calotta emisferica (art. 2.7.1 del decreto n. 467– T del 1992)”.
Esattamente come sempre sostenuto dall’ANPdI.
La battaglia prosegue con rinnovata determinazione.
Ciò detto, si può asserire definitivamente che la dignità dell’ANPDI in quanto Associazione d’Arma autorizzata a svolgere lanci di interesse militare con paracadute tondo da velivolo civile esce rafforzata da questa buona battaglia nella quale ci siamo spesi senza riserve, consapevoli dell’importanza del lascito trasmessoci dai paracadutisti che la crearono, quale presidio di italianità e di amore per le Forze Armate.
Ovviamente, la strada per rimediare ai gravissimi danni che ci sono stati inferti non è conclusa, ma si ritiene che ora sussistano gli elementi per rimettere in moto una macchina bloccata da troppo tempo, previo il già confermato interessamento dell’Esercito e, per quanto fosse necessario, dell’ENAC.
L’analisi della sentenza prosegue al fine di individuare con precisione le possibili linee d’azione da intraprendere.
Folgore!
82° ANNIVERSARIO DELLA BATTAGLIA DI EL ALAMEIN – PISA.
Stanno circolando in questi giorni sul web diverse “locandine” (che non provengono dalla Brigata Folgore) riguardanti la data delle celebrazioni dell’82° Anniversario della Battaglia di El Alamein- Festa della Specialità Paracadutisti.
Allo stato attuale la data delle celebrazioni non è stata comunicata dalle Autorità competenti ed è tutt’ora in corso di definizione.
LA PRESIDENTE ONORARIA DELL’ANPd’I MOVM PARACADUTISTA PAOLA DEL DIN COMPIE 101 ANNI.
Oggi la nostra Presidente Onoraria MOVM paracadutista Paola Del Din compie 101 anni!!
Paola Del Din ( al centro della foto) poco prima del lancio di guerra
Tutta l’Associazione con il Presidente Nazionale in testa si stringe in un abbraccio ideale formulando i più sinceri ed affettuosi auguri di Buon Compleanno!!.
la Del Din indossa le Medaglie d’Oro al Valor Militare alla Memoria per il fratello Renato ufficiale degli Alpini e la sua orgogliosamente evidenziata dal brevetto da paracadutista dorato.
DAL 2 SETTEMBRE LA BRIGATA PARACADUTISTI FOLGORE PASSERA’ ALLE DIRETTE DIPENDENZE DEL COMFOTER
“Il Capo di Stato Maggiore dell’Esercito, Gen. Carmine Masiello, ha disposto che la Brigata paracadutisti Folgore transiti dalle dipendenze del Comando Forze Operative Nord di Padova a quelle del Comando delle Forze Operative Terrestri in Roma, a far data dal 2 settembre 2024. Con tale provvedimento la FOLGORE vede confermata e valorizzata la propria unicità di Grande Unità di rilevanza strategica nazionale, a riconoscimento del ruolo da sempre ricoperto dai baschi amaranto nell’interesse dell’Italia. L’ANPDI partecipa all’intima soddisfazione di tutti i folgorini”
CI HA LASCIATI IL GEN. DIV. (RIS.) CARLO CHIEREGO, CARABINIERE PARACADUTISTA, GIA’ COMANDANTE DEL GIS E DEL TUSCANIA
È morto il Generale di Divisione (ris) Carabiniere Paracadutista Carlo Chierego.
Nato ad Asti nel 1943, risiedeva nella citta’ di Pordenone insieme alla moglie.
La sua carriera si snoda tra incarichi prestigiosi sia all’interno, sia all’esterno delle Aviotruppe.
Assegnato all’allora Reparto Carabinieri Paracadutisti nel 1968, viene inviato alla frequenza del Corso Applicativo dell’Arma dei Carabinieri nel 1971.
Comanda in seguito la Tenenza nel Comune di Aurisina e la Compagnia di Campione d’Italia.
Superato brillantemente il Corso di Stato Maggiore, viene designato quale Comandante del Gruppo Intervento Speciale (GIS). Nel grado di Tenente Colonnello viene assegnato come Comandante del Comando Provinciale di Cosenza.
Rientrato nelle Aviotruppe, diviene Comandante del leggendario 1° reggimento Carabinieri Paracadutisti “Tuscania”.
Promosso Generale di Brigata, prende il comando della 1^ Brigata Mobile Carabinieri con sede a Roma.
In termini di missioni all’estero, emerge per importanza quella sotto egida UEO che il Generale Chierego ha svolto in Bosnia Herzegovina (Mostar) dal gennaio al luglio del 1996.
Ufficiale attaccatissimo alla Specialità, ha coniugato forma militare ed umanità in modo unico. Lascia un vuoto particolare tra coloro che, avendo servito ai suoi ordini, hanno potuto apprezzare le sue spiccate qualita’ di Comandante ed il carisma personale che derivava da una lunga consuetudine di condivisione dei sacrifici richiesti ai Servitori dello Stato.
I Paracadutisti dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia, consapevoli della grave perdita per la famiglia e per l’Arma dei Carabinieri, esprimono il loro piu’ profondo cordoglio. Generale Chierego, possa il Cielo che hai spesso attraversato in vita sotto la seta del paracadute, esserti ora dimora per l’eternita’.
FOLGORE! NEMBO!
TREKKING URBANO: ROMA 21-22 SETTEMBRE 2024
Come già comunicatovi l’ANPd’I si è dotata di un “Centro Sportivo” con Direttore il par. Nicola TRUSIANI (ANPd’I Roma) e vice direttore il par. William SANNA (ANPd’I Fiemme e Fassa) avente come referente il Segretario Generale e come prima proposta il Centro Sportivo ha organizzato in Roma nei giorni 21-22 settembre un “trekking urbano” che permetterà di effettuare a piedi una visita ai più importanti monumenti romani con relativa breve illustrazione, su un percorso di 14 chilometri su terreno vario con salite e discese: ma oltre al trekking in sé, vi è l’opportunità di sviluppare conoscenze, rinsaldare il cameratismo e passare giornate piacevoli!!.
Negli allegati troverete tutte le modalità del trek ed il modulo di adesione, che si invia i due formati per la fruibilità di tutti, con le indicazioni per il pagamento della quota di partecipazione: le adesioni dovranno essere inviate entro il 15 settembre alla mail: anpdi.nazionale@assopar.it
NON PERDETE L’OCCASIONE!
ESEGUI IL DOWNLOAD DEL PROGRAMMA E DEL MODULO ADESIONE
PARATREKKING (3172 download )
PARATREKKING MODULO ADESIONE (3356 download )
E’ MORTO IL GEN.CA MARIO BUSCEMI: IL RICORDO DEL PRESIDENTE NAZIONALE
“E’ morto, dopo una dura malattia che non ne aveva scalfito il carattere, il Generale Mario Buscemi, già Presidente di ASSOARMA fino ad un anno fa quando dovette farsi da parte a favore del Generale Gerometta proprio a causa del peggioramento delle sue condizioni di salute.
Il Gen.Buscemi, nato il 29 marzo 1935 a Perugia, ha iniziato la sua lunga carriera come ufficiale subalterno dei paracadutisti agli inizi degli anni ’60. In quel lontano periodo si evidenziò subito per le sue brillanti doti intellettive e per la sincera passione militare che lo animava. Dopo aver comandato la 5^ compagnia paracadutisti del Gruppo Tattico, subentrando al Cap.Federico Calvi di Coenzo, continuò nel percorso previsto per gli Ufficiali del Ruolo Normale frequentando la Scuola di Guerra. Dopo vari incarichi, anche all’estero, rientrò in quella che era diventata la Brigata paracadutisti ricoprendo incarichi importanti e di prestigio, tra cui quello di Capo di Stato Maggiore e di Vice Comandante della stessa, sotto il comando, rispettivamente dei Generali De Vita e Viviani.
Non ebbe la possibilità di comandare la Folgore, come avrebbe desiderato, ma assunse il Comando della Brigata Granatieri di Sardegna per poi transitare a un lungo periodo presso lo Stato Maggiore dell’Esercito. In questo periodo, fu comandante del Contingente italiano nell’operazione Provide Comfort con sede a Dijarbakir in Turchia, dal quale dipendeva il Contingente dell’Esercito Italiano in Nord Iraq comandato dal Generale Monticone.
Tornato allo SME, assunse vari incarichi culminati nel ruolo di Sottocapo di SME alle dipendenze del Generale Goffredo Canino. Quanti hanno prestato servizio in Somalia lo ricorderanno probabilmente mentre effettuava unitamente al Capo di SME frequenti visite al contingente nazionale, le cui attività seguiva con affettuosa attenzione e orgoglio di paracadutista. Successivamente venne anche impiegato quale Consigliere militare del Presidente del Consiglio. Collocato in quiescenza, nel 2010 assunse l’incarico di Presidente di ASSOARMA che resse fino all’anno scorso. I suoi interventi, nel corso delle frequenti occasioni protocollari nelle quali le Associazioni d’Arma e combattentistiche si relazionavano con le autorità di vertice della Difesa sono sempre stati finalizzati a ribadire l’importanza del legame tra Istituzioni e società nazionale, grazie proprio all’opera di quanti, lasciato il servizio attivo, hanno continuato a praticare con ostinata passione i valori delle Forze Armate, seppur in ambito civile.
Il Generale Buscemi è stato, per usare un termine suggestivo, uno dei “pezzi dell’argenteria di famiglia” per noi della Folgore. Il suo cuore è sempre rimasto amaranto, infatti, anche se gli obblighi del servizio lo hanno portato lontano dalla Grande Unità per molti anni. Come Presidente di ASSOARMA è stato sempre molto attento alle questioni dell’ANPDI, della quale seguiva con attenzione le vicissitudini, tra le quali quelle connesse alla questione aviolancistica.
Con lui, insomma, scompare un altro protagonista di un’epoca importante per la Folgore e per la Forza Armata, quando l’Esercito si apriva agli impegni fuori area con la sua “punta di diamante”, la nostra Brigata.
L’ANPDI, tramite mio, esprime le più sentite condoglianze alla famiglia del Generale Mario Buscemi che, comunque, continua a “presidiare” la Forza Armata – come fatto incessantemente per cinque generazioni – grazie al figlio Marco, a sua volta Generale dell’Esercito.
Il Generale Marco Buscemi, attualmente impegnato all’estero, ha chiesto che le espressioni di cordoglio vengano indirizzate all’indirizzo mail assoarma.cons.naz@gmail.com di ASSOARMA che si farà carico di veicolarle a destinazione.
Il Presidente Nazionale
Gen.CA (ris) Marco BERTOLINI
PORTOGRUARO: POSATA UNA SCATOLA DEL TEMPO ALLA BASE DELL’ERIGENDO MONUMENTO AI PARACADUTISTI
Il monumento è un testimone silenzioso della storia, lo abbiamo eretto per commemorare momenti e fatti significativi del passato. Ogni persona può interpretare la storia in modo diverso, filtrando il racconto attraverso le conoscenze e purtroppo le proprie convinzioni. Noi paracadutisti invece siamo orgogliosi del nostro passato, mentre guardiamo al futuro con determinazione, saremo sempre degni del nostro immancabile avvenire. Con la cerimonia di oggi posiamo una “scatola del tempo” nel calcestruzzo, un gesto simbolico potente. Inseriamo una pergamena con le firme dei collaboratori che hanno lavorato pro bono per la realizzazione dell’opera, e una ampolla contenete la sabbia del deserto di El Alamein per un forte legame al passato. La scatola non solo conserva un pezzo di oggi per le generazioni future, ma sottolinea anche l’importanza di ogni singolo momento che viviamo. Questo atto diventa parte integrante della storia più ampia che il monumento rappresenta. Così, mentre il monumento rimane un punto fermo, la scatola del tempo aggiunge un nuovo capitolo, un nuovo respiro alla narrazione continua della nostra testimonianza perpetua.
La sezione ANPDI Paracadutisti di Portogruaro da a tutti appuntamento al 28 settembre 2024 per l’inaugurazione.
FOLGORE!
Ringrazio per la presenza dell’Amministrazione Comunale di Portogruaro, il vice sindaco Dott. Michele Lipani e l’assessore Ketty Fogliani
Par. Roberto Dariol
Presidente Sez. ANPdI di Portogruaro
e Consigliere Nazionale del 3° Gruppo Regionale ANPdI Triveneto