Dal 23 al 25 giugno si è tenuto con grande successo ad Asti il XXIX Raduno Nazionale dell’Associazione Nazionale Paracadutisti d’Italia. In attesa di un più ampio resoconto, anche fotografico, pubblichiamo le prime impressioni.
Il raduno, che oltre alle rappresentanze delle altre associazioni d’Arma ha visto anche la partecipazione di nuclei esterni all’ANPDI a conferma della sua levatura “istituzionale” quale rappresentante unanimemente riconosciuta del paracadutismo italiano di origine militare, è stato frutto del lavoro delle articolazioni locali dell’Associazione, con particolare riferimento alla Sezione di Asti e di tutto il Gruppo della 1^ Zona, presieduto da Enzo Gulmini.
Ma l’artefice principale dell’organizzazione e condotta della manifestazione è certamente il par. Ivo Fornaca della Sezione di Asti, grazie alla cui opera sono stati realizzati dei veri e propri eventi nell’evento, anche grazie al forte coinvolgimento delle Autorità locali e degli Istituti di formazione che hanno partecipato al concorso per borse di studio incentrate sul paracadutismo e sul quarantennale dell’operazione in Libano, a livello regionale e nazionale.
Complice il bel tempo, la tre-giorni è stata ricca di lanci, ad opera di associati locali e nazionali, con eventi di alto profilo tra i quali emerge la bellissima manifestazione del sabato pomeriggio durante la quale si è lanciato – tra gli altri – il Col. Filippini con un bandierone di 1600 metri quadrati che ha fatto palpitare il cuore a paracadutisti e spettatori e un emozionante lancio notturno in Piazza Alfieri nella stessa serata.
Bellissime anche le evoluzioni degli sbandieratori del Palio di Asti e il concerto della fanfara locale dei bersaglieri.
La giornata conclusiva del 25 è stata incentrata sullo sfilamento delle rappresentanze dell’associazione e dei gruppi che si sono uniti a noi, fino allo schieramento in Piazza Alfieri dove era inquadrata una compagnia di formazione dell’8° rgt. gua. par. Folgore con Bandiera di Guerra e la Banda della Brigata paracadutisti. Dopo un ulteriore lancio di precisione nella Piazza e al termine degli interventi delle autorità convenute, la manifestazione si è conclusa con il pasto presso gli stand organizzati a tal uopo.
Una nota triste è stata rappresentata dal decesso, durante lo sfilamento, di un partecipante – Doro Roberto – che era inquadrato nel gruppo della “Collina del Ricordo”. Ovviamente, l’Associazione si è messa a disposizione dei familiari per quanto necessario.
Folgore!
I servizi di alcune testate
Il servizio di Studio Aperto edizione del 25.06.2023 h.18,00
https://www.facebook.com/alberto.1.benatti/videos/969352950856935
Alcune foto tratte dal web
Una riuscita manifestazione quella che ad ASTI ha visto 10.000 Paracadutisti in armi ed in congedo della FOLGORE ! Il gran caldo non ha spento L’ENTUSIASMO che si respirava in città. I tanti lanci diurni e notturni hanno fatto da corona.